Valori
Base Popolare Marche è l’organizzazione territoriale di Base Popolare, un’associazione politico-culturale, costituita con l'obiettivo di promuovere una piattaforma dialogante e fortemente inclusiva.
Promuoviamo il confronto su soluzioni concrete per la crescita, la stabilità e la sicurezza della comunità.
L’Associazione è presente sul tutto il territorio nazionale.
I nostri valori.
Con questa iniziativa non vogliamo creare una ulteriore frammentazione verso l’instabilità, ma costruire un luogo di confronto, reale, aperto anche a quanti, pur avendo appartenenze o tessere differenti, si muovono nell'area popolare e liberaldemocratica.
Base Popolare è, dunque, aperta a tutti e prevede la possibilità di una doppia tessera. Già oggi sono molte le adesioni di persone politicamente impegnate con altri partiti e movimenti che si richiamano alla tradizione riformista, liberaldemocratica e cattolico-democratica.
La nostra missione: il concreto rilancio delle Marche.
La nostra priorità è avviare un confronto costruttivo e propositivo su temi di primaria importanza per il rilancio delle Marche: scuola e formazione (mediante scambi e circuiti europei); lavoro (incrementando produttività, occupazione e salari); sanità (muovendo da tre pilastri: territorio, prevenzione e tecnologia); università e ricerca applicata; semplificazione radicale della Pubblica Amministrazione; organizzazione del territorio (definizione di un nuovo assetto determinato dai cambiamenti climatici e dalla necessità di prevedere infrastrutture sostenibili).
Il metodo popolare come alternativa a populismi e leaderismi.
L'attuale panorama politico è caratterizzato da una governance leaderistica che ha privilegiato scorciatoie mediatiche e un approccio puramente elettoralistico. Questo modello ha mostrato i suoi limiti, aprendo le porte al populismo e alimentando una proliferazione di opinioni che spesso non viene tradotto in soluzioni efficaci. Base Popolare si pone come alternativa a questo modello, mettendo al centro il confronto tra soluzioni anziché tra mere opinioni, riconoscendo la complessità dei problemi attuali, e si impegna a promuovere un processo di rinnovata coesione nazionale fondato sulla responsabilità e il protagonismo delle persone e delle comunità.
Per questo, abbiamo definito un metodo di lavoro che privilegia il primato della realtà rispetto alle idee.
Ci proponiamo di applicarlo a partire dalle comunità territoriali che vogliamo accompagnare con la dolcezza di chi condivide ansie e inquietudini, ascoltandole, ma anche facendo proposte forti e autorevoli per chi governa e per chi ha il dovere di oltrepassare le nebbie.
Questa è la cifra dei Popolari, della quale noi crediamo ci sia estremo bisogno. Altrimenti, dopo la fine di questa stagione del populismo e del sovranismo e del loro inevitabile fallimento, resterà solo un lungo inverno di conflitti sociali generalizzati e la dissoluzione della trama comunitaria della nostra società.
Scambio intergenerazionale.
I promotori di Base Popolare e, più in generale, coloro che nel corso degli ultimi decenni hanno ricoperto importanti incarichi politici e istituzionali, si sono impegnati a non candidarsi nei prossimi appuntamenti elettorali.
Persone esperte, come ex Ministri, Senatori, Deputati, Presidenti di Regione mettono a disposizione la loro esperienza politica e istituzionale: lo scambio intergenerazionale presuppone che ci siano gli anziani a supporto dei giovani, per aiutarli a raggiungere obiettivi difficili e lontani.
Ripartire dai territori. L’organizzazione di Base Popolare.
Un ulteriore aspetto distintivo e innovativo al tempo stesso di Base Popolare è la sua struttura federale e federativa a piramide rovesciata, che si organizza dal basso, a livello provinciale e regionale, promuovendo la creazione di realtà vere e autentiche che rispecchino specificità e esigenze locali, che non possono dunque essere meri simulacri, come avviene nella maggior parte delle organizzazioni centraliste e leaderiste. Alla rappresentanza nazionale spetta, infine, il compito di fare sintesi e sinergia di tutte le istanze territoriali. Questa è la parte federale.
La parte federativa, invece, consente all’Associazione di interagire mediante patti e accordi con realtà già esistenti:
a) A livello territoriale. L’esempio più calzante, un ideal-tipo da seguire, è quello di Campo Base in Trentino, una realtà affermata che si riconosce pienamente nei valori e nella missione di Base Popolare.
b) Collaborazione e confronto con gruppi civici, su specifici territori, con i quali si può stringere un accordo per raggiungere insieme determinati obiettivi che riguardano quella comunità.
c) Con organizzazioni nazionali su battaglie specifiche, su tematiche definite; con organizzazioni che nascono per quella ragione e che si pongono gli stessi obiettivi da raggiungere con la nostra metodologia.
Il Comitato Strategico.
Composto da personalità della politica, della cultura, dell’economia, dell’associazionismo e della società civile che si sono distinte per il loro lavoro e per la sintonia, pur se costruttivamente critica, con i valori del popolarismo e del liberalismo, il Comitato Strategico ha la missione di elaborare, promuovere e sollecitare riflessioni e proposte che ispirino l’indirizzo politico di Base Popolare e le sue priorità.
Gli Aderenti hanno eletto Gian Mario Spacca quale Presidente del Comitato Strategico.